home
guida al viaggio
voli internazionali
trasporti locali
hotels
clima
mappa
storia
architettura
monumenti
chiese
musei
teatri
eventi
shopping
vita notturna
cucina
ristoranti
photogallery
links Utili
Cerca
|
ARCHITETTURA :
San Pietroburgo colpisce il visitatore soprattutto per l'impatto
delle sue architetture. La zona centrale vanta dei quartieri che sono tra i piu'
belli di qualsiasi citta', essi costituiscono un'affascinante vetrina degli stili
architettonici in voga nel diciottesimo e nel diciannovesimo secolo, al punto da
essere stati definiti "il sogno proibito di ogni studente di architettura".
Da Pietro il Grande a Nicola I, fino alla meta' del diciannovesimo
secolo, ogni zar ha dato il suo impulso a un diverso stile architettonico, generalmente
in linea con la propria filosofia politica.
La visita di San Pietroburgo puo' quindi essere immaginata come una escursione all'interno
di stili architettonici che qui hanno trovato la massima espressione, grazie, nella
maggior parte dei casi, all'estro di architetti italiani.
Quello tra Italia e Russia, infatti, e' un rapporto che attraversa i secoli, e che ha visto,
a partire dal Settecento, il suo periodo di massimo splendore: e' in questi anni che, grazie
a Pietro il Grande, la Russia inizia a guardare all'Europa con sempre maggiore interesse, a
voler partecipare attivamente alla sua vita culturale, artistica, politica, e, soprattutto,
a rivolgersi ad un paese europeo che fornisce un grande contributo in tutti questi settori
del sapere e dell'ingegno: l'Italia.
Pietro il Grande si rivolge all'Italia e chiama alla sua corte artisti e architetti italiani
per realizzare quella che doveva diventare la magnifica capitale, ancora oggi definita da
tutto il mondo la "Venezia del Nord". Tra i tanti che dall'Italia hanno messo piede
in Russia per dare il loro contributo alle sfarzose edificazioni di San Pietroburgo, non possiamo
non ricordare:
|
FRANCESCO BARTOLOMEO RASTRELLI:
|
|
Francesco Bartolomeo Rastrelli (1700-1771) fu un architetto italiano che opero' in Russia.
Egli sviluppo' uno stile facilmente riconoscibile, che puo' essere considerato come
un'espressione del tardo barocco europeo. I suoi piu' importanti lavori, inclusi il Palazzo
d'Inverno a San Pietroburgo e il Palazzo di Caterina a Tsarskoe Selo, sono celebri per la
stravaganza del lusso e per l'opulenza delle decorazioni. Bartolomeo giunse in Russia nel
1715. La sua ambizione era di combinare lo stile italiano piu' tardo in architettura con
le tradizioni del barocco moscovita. Fu scelto come architetto principale di corte nel 1730.
Ebbe il favore dei monarchi di sesso femminile del suo tempo, cosi' mantenne l'incarico
durante i regni delle imperatrici Anna (1730-1740) ed Elisabetta (1741-1762).
|
|
CARLO ROSSI: |
|
Il nome del grande architetto italo-russo Karl Ivanovic Rossi, insuperato maestro dei
complessi architettonici, e' universalmente noto. Nacque a Napoli nel 1775 e mori' a San
Pietroburgo nel 1849. E' dovuto a lui il sistema di complessi, piazze e strade del centro
di San Pietroburgo, imponente struttura architettonica che si estende per molti chilometri
lungo le rive della Neva, fino alla Prospettiva Nevskij. Sempre Rossi creo' l'imponente
edificio del Quartiere Generale e dei Ministeri con il rinomato arco di trionfo, l'edificio
del Senato e del Sinodo, il complesso architettonico del parco del palazzo sull'isola di
Elagin e molte altre opere ancora, considerate capolavori dell'architettura mondiale.
Maestro degli interni e dell'arte decorativa applicata, la sua non e' solamente una vivida
personalita' artistica, Rossi fu il magistrale organizzatore della complessa edificazione
della citta'.
|
|
GIACOMO QUARENGHI: |
|
Il Quarenghi, nacque a Capiatone, frazione di Rota d'Imagna il 20 settembre 1744, dopo vari
viaggi che lo portarono a Vicenza, Verona, Mantova, Venezia e Paestum, si reco' a Roma nel
1763 entrando alla scuola del Mengs e, dopo la partenza di quest'ultimo per la Spagna, entro'
nello studio di Stefano Pozzi rivolgendosi presto allo studio dell'architettura. Ando' in Russia
nel 1779, scelto dal barone Grimm, ministro di Caterina II di Russia, come architetto della
corte russa, recandosi nella Pietroburgo, che Caterina aveva intenzione di trasformare in una
moderna capitale neoclassica. Nel 1781 edifico' il Palazzo Inglese a Peterhof dalle linee
severe e semplici e privo di decorazione. A Pietroburgo invece realizzo' il Palazzo Berborodko,
il Collegio degli Affari Esteri, la Banca di Stato, l’Accademia delle Scienze, il Teatro
dell'Ermitage e il Palazzo Vitingov.
|
|
Palazzo di Marmo
Palazzo d'Inverno
Castello degli Ingegneri
Palazzo Stroganoff
Altri palazzi storici
Nei dintorni
Fortezza S.Pietro e Paolo
Cattedrale di Kazan
Cattedrale S.Isacco
Cattedrale S.Nicola
Il Sangue Versato
Monastero Nevsky
Chiese Minori
Mariinsky
Baltiisky Dom
Shostakovich
Kommisarzhevskya
Aleksandrinskij
Bolshoy
Mussorgsky
Maly
Museo Ermitage
Museo di Stato Russo
Museo della Marina
Museo Etnografico
Museo A.V. Suvorov
|